Nostra traduzione da Alternative Information Center
Tania Kepler
Un tribunale basco ha dato il via ad un processo contro un attivista della campagna BDS che nel 2009, durante la partita di basket contro il Maccabi Tel Aviv, aveva invaso il campo sventolando una bandiera palestinese. Il pubblico ministero annota che “date le circostanze” sventolare la bandiera palestinese può essere inteso come un “incitamento al terrorismo”.
L’attivista BDS basco viene portato via con la forza dal campo di gioco durante la partita contro il Maccabi Tel Aviv nel 2009
Martedì 12 aprile nella città basca di Vitoria-Gasteiz è iniziato il processo contro la campagna di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS).
Nel 2009 un attivista del movimento BDS è riuscito ad entrare in campo durante una partita di basket contro il Maccabi Tel Aviv sventolando la bandiera palestinese.
Il dirigente del Saski Baskonia durante la sua deposizione ha ammesso di aver promesso ai membri del Consiglio degli Sport di assicurare la libertà d’espressione all’interno dello stadio. Malgrado ciò la polizia ha usato la forza per sequestrare le bandiere palestinesi, i palloncini, i volantini e gli striscioni sia nel padiglione che nelle vicinanze, per evitare che si esprimesse qualsiasi tipo di solidaretà.
Intanto il pubblico ministero ha ripetutamente affermato l’accusa iniziale, cioè che invadere il campo con la bandiera palestinese non è uguale ad un’invasione senza bandiera. Ha ripetutamente posto l’accento sul fatto che “date le circostanze” sventolare la bandiera palestinese può essere inteso come un “incitamento al terrorismo”.
Sebbene il primo processo contro le azioni di protesta del movimento BDS sia iniziato ieri [Martedì 14 NdT], sicuramente non sarà l’ultimo.
Un gran numero di attivisti sociali, associazioni e simpatizzanti baschi ha firmato l’appello al BDS ed hanno deciso di portare la loro solidarietà alla causa palestinese non solo con le parole ma anche con i fatti.
Nel novembre 2010 gli attivisti hanno istituito un movimento BDS di solidarietà con la Palestina durante un incontro tenutosi a Senpere, nei Paesi Baschi francesi.