Gli studenti della Brandeis University protestano contro la visita di parlamentari israeliani

Nostra traduzione da Alternative Information Center
Tania Kepler

Lunedì pomeriggio (4 aprile) i membri di Brandeis University’s Students for Justice in Palestine (BSJP) hanno interrotto un gruppo di discussione universitario composto da sei membri della Knesset israeliana per avvisare la comunità studentesca della presenza di un criminale di guerra all’interno del campus.
Gli studenti della Brandeis University hanno protestato contro la presenza del parlamentare Avi Dichter, ricercato per crimini di guerra.

L’azione ha avuto luogo nell’università a prevalenza ebraica ed ha avuto come obiettivo il parlamentare Avi Dichter, un presunto criminale di guerra internazionale e ricercato per crimini contro l’umanità e per violazioni della Convenzione di Ginevra.

Oltre ad ordinare la tortura dei palestinesi durante il suo incarico di capo del servizio di sicurezza generale di Israele, Dichter è stato accusato di crimini di guerra per il suo ruolo nell’omicidio di Salah Shehade, esponente di Hamas, nel 2002, e di 14 altri civili, tra cui 9 bambini, che erano nel suo appartamento nella Striscia di Gaza quando venne bombardato con una bomba israeliana di una tonnellata.

Non appena Ditcher ha iniziato il suo discorso a Brandeis, una dozzina di studenti hanno elencato le imputazioni contro di lui, tra cui la trortura ed il bombardamento di civili, hanno distribuito dei mandati di cattura e gli hanno chiesto di consegnarsi alle autorità.

Hanno finito la loro azione di disturbo lanciando lo slogan in ebraico: “Non preoccuparti Avi Dichter, ci vedremo all’Aia.”

“Crediamo che Avi Dichter debba essere messo sotto processo per i suoi crimini contro l’umanità” ha detto la manifestante Liza Behrendt.

Paraska Tolan, un’altra manifestante, ha dichiarato che “i criminali di guerra hanno il diritto di parlare nel nostro campus, ma gli studenti hanno anche il diritto di ritenerli pubblicamente responsabili dei loro crimini. Ciò gli serva per capire che non è il benvenuto, nemmeno alla Brandeis University.”

Nel novembre del 2010 Dichter ha cancellato un viaggio nello Stato Spagnolo perchè temeva di poter essere trattenuto ed arrestato dalle autorità a causa dei suoi presunti crimini di guerra contro i palestinesi.

I funzionari madrileni gli hanno comunicato che la Spagna non intendeva offrirgli l’immunità dall’arresto o dall’interrogatorio, dopo di che Dichter ha annullato la sua partecipazione all’evento.

L’ex capo del servizio di sicurezza generale è accusato nello stato spagnolo di possibili crimini di guerra per il suo ruolo negli omicidi del 2002 a Gaza. Ci sono altre imputazioni pendenti nei tribunali spagnoli per il suo possibile ruolo negli attacchi militari israeliani alla Striscia di Gaza del Dicembre 2008-Gennaio 2009 (l’Operazione Piombo Fuso), quando era il ministro della sicurezza interna.

Lisa Hanania, una studentessa palestinese a Brandeis e membro del BSJP, lunedì ha dichiarato di essere molto turbata dai commenti razzisti di alcuni membri della Knesset. “La parlamentare Tzipi Hotovely ha detto che “gli arabi hanno un DNA diverso che difetta di umanità.” Come cittadina di Israele sono molto preoccupata del fatto che tali dichiarazioni possano porre le basi affinchè lo stato divenga una conclamata etnocrazia razzista.”

Gli studenti sottolineano che, malgrando abbiano additato Dichter nello specifico, tutti i parlamentari israeliani dovrebber essere ritenuti responsabili per la recente legislazione razzista, come il “giuramento di fedeltà” allo stato ebraico, la criminalizzazione della commemorazione della Nakba e l’istituzionalizzazione della discriminazione residenziale.

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