Nostra traduzione dall’International Middle East Media Center
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato alle istituzioni di difesa di valutare la possibilità di costruire una recinzione fortificata lungo il confine con l’Egitto.
foto da Pal-Info
In una dichiarazione alla radio israeliana il generale di brigata Eran Ofir, che dirige la sorveglianza militare del confine, tra cui il progetto di costruzione di una barriera di sicurezza tecnologicamente avanzata lungo il confine egiziano, ha detto che Netanyahu gli ha ordinato di vagliare la possibilità di costruire una recinzione simile al confine giordano.
Ha aggiunto anche che la recinzione lungo il confine egiziano ed attorno alla città costiera di Eilat sarà conclusa agli inizi del 2013.
Israele ha già completato la costruzione 181 kilometri su 227 totali, mentre il tratto di Eilat sarà lungo 8,08 kilometri.
Parlando alla stampa durante un recente sopralluogo sul confine egiziano, Netanyahu ha detto che lo scopo della recinzione è di fermare i tentativi di infiltrazione dentro Israele.
Netanyahu ha parlato anche degli “altri pericoli” che sta affrontando Israele, compresi gli “attacchi informatici”, le “armi nucleari” (in riferimento all’Iran) e ai razzi sparati dai gruppi di resistenza a Gaza.
